Fino al 29/3, giorno di elezioni, il mio blog si sposta su www.votaballabio.it e sulle mia pagina facebook Mauro Ballabio Sindaco di Seregno
Ciao a tutti
venerdì 26 febbraio 2010
giovedì 25 febbraio 2010
lunedì 22 febbraio 2010
SIAMO IN CAMPAGNA ELETTORALE
e il Sindaco la fa a spese dell’amministrazione
Ha iniziato al Lazzaretto, il 17, dove ha presentato il Progetto di Riqualificazione del quartiere, progetto approvato qualche mese fa e che inizierà nel 2012!
Continua giovedì 25/2 con la premiazione dei 15 anni dell’ università della terza età
7 marzo festa della donna, tutti sul palco di S. Valeria
Il 10 marzo Consiglio comunale per i 60 anni dell’AVIS (farlo dopo 3 settimane per evitare facili strumentalizzazioni, si ciao)
Ed infine il 21/3, una settimana prima delle elezioni, la 100 KM, così il giorno delle elezioni vedremo il Sindaco su tutti i giornali che bacia e abbraccia i corridori, mentre noi siamo in silenzio elettorale.
Beata par condicio, come quella sul sito del Comune di Seregno, che dovrebbe contenere informazioni istituzionali ed è invece diventata la cassa di risonanza della pubblicità del Sindaco, da cui può attaccare il sottoscritto senza che ci sia possibilità di replica.
Ha iniziato al Lazzaretto, il 17, dove ha presentato il Progetto di Riqualificazione del quartiere, progetto approvato qualche mese fa e che inizierà nel 2012!
Continua giovedì 25/2 con la premiazione dei 15 anni dell’ università della terza età
7 marzo festa della donna, tutti sul palco di S. Valeria
Il 10 marzo Consiglio comunale per i 60 anni dell’AVIS (farlo dopo 3 settimane per evitare facili strumentalizzazioni, si ciao)
Ed infine il 21/3, una settimana prima delle elezioni, la 100 KM, così il giorno delle elezioni vedremo il Sindaco su tutti i giornali che bacia e abbraccia i corridori, mentre noi siamo in silenzio elettorale.
Beata par condicio, come quella sul sito del Comune di Seregno, che dovrebbe contenere informazioni istituzionali ed è invece diventata la cassa di risonanza della pubblicità del Sindaco, da cui può attaccare il sottoscritto senza che ci sia possibilità di replica.
venerdì 19 febbraio 2010
Seregno vuole cambiare
1. Consumo ZERO del territorio. Promuovere la crescita della città mediante il recupero delle aree dismesse e abbandonate senza l'utilizzo di nuovi spazi verdi.
2. Una città più verde. Potenziare la manutenzione dei parchi e dei giardini pubblici (attrezzature, servizi e controllo); ampliare i parchi esistenti. Incentivare la raccolta differenziata.
3. Attenzione alle periferie. Impostare un progetto "per la città" e non per singole aree. Riqualificare ed adeguare i servizi per tutti i quartieri di cintura. Chiudere in tempi rapidi i cantieri ancora aperti.
4. Legalità + integrazione = sicurezza e vivibilità. Monitorare la città adeguando l'illuminazione delle zone più a rischio e potenziando la rete di videosorveglianza. Aumen¬tare la presenza dei vigili nei quartieri. Promuovere la sicurezza in strada contro chi infrange le regole della strada (eccessiva velocità, auto in sosta vietata). Istituire la Consulta degli stranieri e lo Sportello integrazione.
5. Casa della cultura + Casa delle associazioni + Spazio giovani. Creare un centro per promuovere la cultura e per mettere in rete, offrendo anche un luogo di ritrovo, tutte le associazioni seregnesi. Istituire uno spazio dedicato ai più giovani per fornire informa¬zioni riguardo alle possibilità di: studio, lavoro, stage, esperienze all'estero, agevolazioni per giovani coppie e giovani imprenditori.
6. Una città per gli anziani. Istituire un nuovo centro anziani attento alle esigenze di una fascia della popolazione in crescita costante. Creare una Banca del Tempo per mettere in relazione gli impegni e gli ambiti che interessano la terza età: Università del Tempo Libero, Volontariato, Guardie Ecologiche. Offrire un sostegno concreto agli anziani non autosufficienti.
7. Gestione trasparente del bene pubblico. Razionalizzare e contenere la spesa: tagli netti alle consulenze, comunicazione costante della gestione della città, valorizzazione del capitale umano.
8. AEB e GELSIA. Ridurre del 40% il costo dei consigli di amministrazione; pubblicare il curriculum vitae dei consiglieri. Promuovere una politica tariffaria a favore dei cittadini e una politica industriale di sviluppo. Agevolare l'utilizzo delle risorse energetiche alternative.
9. Sport. Rilanciare lo sport cittadino attraverso l'adeguamento delle strutture. Più attenzione al Calcio (sistemazione dello stadio Ferruccio e del Seregnello).
Garantire un Buono Sport per i meno abbienti. Valorizzare il ruolo della Consulta dello Sport.
10. Mobilità e traffico. Ampliare la rete di piste ciclabili: ogni cittadino deve potersi muovere attraverso tutta la città in sicurezza; programmare una manutenzione costante di strade e marciapiedi. NO ad una città divisa: costruire sovrappassi ciclo-pedonali strategici tra Sant'Ambrogio e il resto della città.
11. Scuole. Ristrutturare immediatamente le scuole materne, elementari e medie. Ampliare gli asili nido per rispondere adeguatamente alla domanda e garantire un Buono Nido per le famiglie escluse dalla graduatoria pubblica. Incentivare forme alternative per la cura dell'infanzia.
12. La famiglia al centro dello sviluppo della città. Istituire il Fondo Famiglia, un aiuto per le famiglie coinvolte direttamente dalla crisi e il Kit Bebè alle mamme dei nuovi nati (pannolini, assegno famigliare, corsi di aggiornamento). Agevolare l'edilizia convenzionata per le nuove famiglie.
13. Tutela aree produttive. Promuovere la riqualificazione di aree dismesse e abbandonate a favore di laboratori e comparti artigianali. Dare spazio alla cooperazione tra privati: il comune deve incoraggiare e non sostituire l'iniziativa degli imprenditori. Promuovere l'artigianato e il commercio locale
2. Una città più verde. Potenziare la manutenzione dei parchi e dei giardini pubblici (attrezzature, servizi e controllo); ampliare i parchi esistenti. Incentivare la raccolta differenziata.
3. Attenzione alle periferie. Impostare un progetto "per la città" e non per singole aree. Riqualificare ed adeguare i servizi per tutti i quartieri di cintura. Chiudere in tempi rapidi i cantieri ancora aperti.
4. Legalità + integrazione = sicurezza e vivibilità. Monitorare la città adeguando l'illuminazione delle zone più a rischio e potenziando la rete di videosorveglianza. Aumen¬tare la presenza dei vigili nei quartieri. Promuovere la sicurezza in strada contro chi infrange le regole della strada (eccessiva velocità, auto in sosta vietata). Istituire la Consulta degli stranieri e lo Sportello integrazione.
5. Casa della cultura + Casa delle associazioni + Spazio giovani. Creare un centro per promuovere la cultura e per mettere in rete, offrendo anche un luogo di ritrovo, tutte le associazioni seregnesi. Istituire uno spazio dedicato ai più giovani per fornire informa¬zioni riguardo alle possibilità di: studio, lavoro, stage, esperienze all'estero, agevolazioni per giovani coppie e giovani imprenditori.
6. Una città per gli anziani. Istituire un nuovo centro anziani attento alle esigenze di una fascia della popolazione in crescita costante. Creare una Banca del Tempo per mettere in relazione gli impegni e gli ambiti che interessano la terza età: Università del Tempo Libero, Volontariato, Guardie Ecologiche. Offrire un sostegno concreto agli anziani non autosufficienti.
7. Gestione trasparente del bene pubblico. Razionalizzare e contenere la spesa: tagli netti alle consulenze, comunicazione costante della gestione della città, valorizzazione del capitale umano.
8. AEB e GELSIA. Ridurre del 40% il costo dei consigli di amministrazione; pubblicare il curriculum vitae dei consiglieri. Promuovere una politica tariffaria a favore dei cittadini e una politica industriale di sviluppo. Agevolare l'utilizzo delle risorse energetiche alternative.
9. Sport. Rilanciare lo sport cittadino attraverso l'adeguamento delle strutture. Più attenzione al Calcio (sistemazione dello stadio Ferruccio e del Seregnello).
Garantire un Buono Sport per i meno abbienti. Valorizzare il ruolo della Consulta dello Sport.
10. Mobilità e traffico. Ampliare la rete di piste ciclabili: ogni cittadino deve potersi muovere attraverso tutta la città in sicurezza; programmare una manutenzione costante di strade e marciapiedi. NO ad una città divisa: costruire sovrappassi ciclo-pedonali strategici tra Sant'Ambrogio e il resto della città.
11. Scuole. Ristrutturare immediatamente le scuole materne, elementari e medie. Ampliare gli asili nido per rispondere adeguatamente alla domanda e garantire un Buono Nido per le famiglie escluse dalla graduatoria pubblica. Incentivare forme alternative per la cura dell'infanzia.
12. La famiglia al centro dello sviluppo della città. Istituire il Fondo Famiglia, un aiuto per le famiglie coinvolte direttamente dalla crisi e il Kit Bebè alle mamme dei nuovi nati (pannolini, assegno famigliare, corsi di aggiornamento). Agevolare l'edilizia convenzionata per le nuove famiglie.
13. Tutela aree produttive. Promuovere la riqualificazione di aree dismesse e abbandonate a favore di laboratori e comparti artigianali. Dare spazio alla cooperazione tra privati: il comune deve incoraggiare e non sostituire l'iniziativa degli imprenditori. Promuovere l'artigianato e il commercio locale
IL NOSTRO PROGETTO
1. Consumo zero del territorio
2. Una città più verde
3. Centralità delle periferie
4. Legalità + integrazione = sicurezza e vivibilità
5. Casa della cultura + Casa delle associazioni
+ Spazio giovani
6. Una città per gli anziani
7. Gestione trasparente del bene pubblico
8. Riduzione del 40% dei il costo dei consigli
d i amministrazione AEB e Gelsia
9. Rilancio dello sport: + partecipazione,
+ strutture
10. Piste ciclabili e strade sicure
11. Ristrutturazione delle scuole
12. La famiglia al centro dello sviluppo della città
13. Tutela delle aree produttive
www.votaballabio.it
SEREGNO
VUOLE CAMBIARE
ELEZIONI COMUNALI
MAURO BALLABIO
www.votaballabio.it
2. Una città più verde
3. Centralità delle periferie
4. Legalità + integrazione = sicurezza e vivibilità
5. Casa della cultura + Casa delle associazioni
+ Spazio giovani
6. Una città per gli anziani
7. Gestione trasparente del bene pubblico
8. Riduzione del 40% dei il costo dei consigli
d i amministrazione AEB e Gelsia
9. Rilancio dello sport: + partecipazione,
+ strutture
10. Piste ciclabili e strade sicure
11. Ristrutturazione delle scuole
12. La famiglia al centro dello sviluppo della città
13. Tutela delle aree produttive
www.votaballabio.it
SEREGNO
VUOLE CAMBIARE
ELEZIONI COMUNALI
MAURO BALLABIO
www.votaballabio.it
mercoledì 17 febbraio 2010
LE PROMESSE ELETTORALI – 2° puntata
Le promesse elettorali mancate, le bugie più o meno esplicite di questa amministrazione
Urbanistica
riequilibrio tra funzione residenziale e produttiva, commerciale e direzionale, con il ridimensionamento degli interventi di tipo residenziale e il potenziamento di quelli di tipo industriale: in 5 anni 3 aree dimesse produttive sono state riqualificate esclusivamente in aree residenziali, in alcuni casi quintuplicando la cubatura prevista, altro che ridimensionamento
Costruzione nuova caserma dei carabinieri: non si è fatta
Nelle linee programmatiche di mandato del 2005 votate dai consiglieri comunali di maggioranza si prevedeva la
• formazione del Piano di Governo del Territorio e semplificazione del regolamento edilizio. Non si è fatto, per nostra fortuna, per il momento Seregno è salva
• Riqualificazione di Via Wagner, Cadore, Briantina: in 5 anni non ne hanno fatta una
• Completamento della corona a verde della città: si ciao!
AEB
Abbassare tariffe, basta con la produzione di utili a doppio zero: sono riusciti a fare esattamente l’opposto, cioè non abbassare le tariffe e a ridurre gli utili
Servizio al cittadino: l’unico servizio offerto è rivolto a quei 30 cittadini che, nominati dal Sindaco attraverso Gelsia, siedono nei consigli di amministrazione e prendono indennità dai 18.000 ai 30.000 euro
Difensore civico finalmente nominato: mai visto
No a Sviluppo Brianza: hanno ribatito la loro adesione a Sviluppo Brianza
Sottopasso di via solferino con ascensori trasparenti: hanno installato dei montacarichi, dove le persone all’interno sono isolate, possono essere aggredite o sentirsi male e nessuno se ne accorge; con impianti di allerme non funzionanti
Sovrappasso ferroviario: ai residenti avevano promesso di fare il sovrappasso tra la via Solferino e via Magenta: non lo hanno fatto. In compenso hanno proposto un sovrappasso carrabile tra viale Santuario e via Casati, dal costo di 4 milioni di euro, che nessuno vuole
Urbanistica
riequilibrio tra funzione residenziale e produttiva, commerciale e direzionale, con il ridimensionamento degli interventi di tipo residenziale e il potenziamento di quelli di tipo industriale: in 5 anni 3 aree dimesse produttive sono state riqualificate esclusivamente in aree residenziali, in alcuni casi quintuplicando la cubatura prevista, altro che ridimensionamento
Costruzione nuova caserma dei carabinieri: non si è fatta
Nelle linee programmatiche di mandato del 2005 votate dai consiglieri comunali di maggioranza si prevedeva la
• formazione del Piano di Governo del Territorio e semplificazione del regolamento edilizio. Non si è fatto, per nostra fortuna, per il momento Seregno è salva
• Riqualificazione di Via Wagner, Cadore, Briantina: in 5 anni non ne hanno fatta una
• Completamento della corona a verde della città: si ciao!
AEB
Abbassare tariffe, basta con la produzione di utili a doppio zero: sono riusciti a fare esattamente l’opposto, cioè non abbassare le tariffe e a ridurre gli utili
Servizio al cittadino: l’unico servizio offerto è rivolto a quei 30 cittadini che, nominati dal Sindaco attraverso Gelsia, siedono nei consigli di amministrazione e prendono indennità dai 18.000 ai 30.000 euro
Difensore civico finalmente nominato: mai visto
No a Sviluppo Brianza: hanno ribatito la loro adesione a Sviluppo Brianza
Sottopasso di via solferino con ascensori trasparenti: hanno installato dei montacarichi, dove le persone all’interno sono isolate, possono essere aggredite o sentirsi male e nessuno se ne accorge; con impianti di allerme non funzionanti
Sovrappasso ferroviario: ai residenti avevano promesso di fare il sovrappasso tra la via Solferino e via Magenta: non lo hanno fatto. In compenso hanno proposto un sovrappasso carrabile tra viale Santuario e via Casati, dal costo di 4 milioni di euro, che nessuno vuole
giovedì 11 febbraio 2010
mercoledì 10 febbraio 2010
LE PROMESSE ELETTORALI – 1° puntata
Le promesse elettorali mancate, le bugie più o meno esplicite di questa amministrazione non sono solo le case a 3 euro al mese e i 40 miliardi per non fare il palazzo comunale. Queste sono le più evidenti, ma ce ne sono molte altre che vi elenco in 2 puntate, perché ce ne sono troppe
No aumento tasse: attraverso una campagna telefonica avevano promesso di non aumentare le tasse: hanno triplicato l’addizionale IRPEF
Polizia locale 24 ore su 24, intensificazione delle pattuglie in borghese, vigile di quartiere, istituzione di un servizio di guardia permanente nelle aree verdi: non ne hanno realizzata una, e sì che la sicurezza è il loro cavallo di battaglia!
Videosorveglianza: nel bilancio 2008 hanno messo 250.000 per la videosorveglianza, un mese dopo hanno preso questi soldi per pagare le penali alla società che non costruisce più il palazzo comunale. Giustificazione della penale “Il Comune non ha messo la società nelle condizioni di poter lavorare”
Trasporto pubblico: istituzione di una linea che colleghi il centro cittadino ai parcheggi, ad elevata frequenza e con nuovi mezzi alimentati con fonti energetiche alternative: sono talmente veloci che nessuno li ha ancora visti
Applicazione foto catalizzatori sul manto stradale: niente
Gestione mirata e capillare dell’installazione di antenne per la telefonia mobile: Piazza fari docet.
Agricoltura: poltica di forestazione al Meredo: all’inizio della legislatura il piano delle opere pubbliche prevedeva di investire 1 milione di euro per il Meredo, questi soldi sono stati cancellati. Al Meredo le proposte di questa amministrazione sono un campo di volo e un campo di golf
Borse di studio per studenti: niente
Pullman dello spettacolo e visita guidata alle mostre: chi li ha visti?
Spettacolo teatrali per bambini: le scuole non ricevono nessun contributo dal comune per queste attività
Sport: non si è fatto nulla, in coerenza con il loro programma che nulla diceva; mentre nelle linee programmatiche di mandatosi prevedeva
• Vademecum sulle strutture sportive; realizzazione allo stadio di un complesso sportivo; ristrutturazione dello stadio ferruccio: si è fatta solo il rifacimento della facciata esterna dello stadio; realizzazione di mini impianti sportivi, aumentare i contributi alle società: risultati zero
No aumento tasse: attraverso una campagna telefonica avevano promesso di non aumentare le tasse: hanno triplicato l’addizionale IRPEF
Polizia locale 24 ore su 24, intensificazione delle pattuglie in borghese, vigile di quartiere, istituzione di un servizio di guardia permanente nelle aree verdi: non ne hanno realizzata una, e sì che la sicurezza è il loro cavallo di battaglia!
Videosorveglianza: nel bilancio 2008 hanno messo 250.000 per la videosorveglianza, un mese dopo hanno preso questi soldi per pagare le penali alla società che non costruisce più il palazzo comunale. Giustificazione della penale “Il Comune non ha messo la società nelle condizioni di poter lavorare”
Trasporto pubblico: istituzione di una linea che colleghi il centro cittadino ai parcheggi, ad elevata frequenza e con nuovi mezzi alimentati con fonti energetiche alternative: sono talmente veloci che nessuno li ha ancora visti
Applicazione foto catalizzatori sul manto stradale: niente
Gestione mirata e capillare dell’installazione di antenne per la telefonia mobile: Piazza fari docet.
Agricoltura: poltica di forestazione al Meredo: all’inizio della legislatura il piano delle opere pubbliche prevedeva di investire 1 milione di euro per il Meredo, questi soldi sono stati cancellati. Al Meredo le proposte di questa amministrazione sono un campo di volo e un campo di golf
Borse di studio per studenti: niente
Pullman dello spettacolo e visita guidata alle mostre: chi li ha visti?
Spettacolo teatrali per bambini: le scuole non ricevono nessun contributo dal comune per queste attività
Sport: non si è fatto nulla, in coerenza con il loro programma che nulla diceva; mentre nelle linee programmatiche di mandatosi prevedeva
• Vademecum sulle strutture sportive; realizzazione allo stadio di un complesso sportivo; ristrutturazione dello stadio ferruccio: si è fatta solo il rifacimento della facciata esterna dello stadio; realizzazione di mini impianti sportivi, aumentare i contributi alle società: risultati zero
Gli scout a spasso, PDL e Lega se la ridono
Gli scout non hanno più la sede, e ne stanno cercando una
Sono decine le associazioni seregnesi che cercano una sede
Il Sindaco Mariani ha concesso al suo partito, la Lega, al partito del vice sindaco, Forza Italia e ad Alleanza nazionale, i locali alla corte del cotone, a titolo gratuito. E non ci dica che sono spazi riservati ai gruppi consigliari, mentirebbe: basta appostarsi alla Corte del Cotone intorno alle 21 per rendersi conto che chi frequenta quelle sedi non sono solo i consiglieri, ma tutto il partito.
La nostra proposta è quella di favorire l’associazionismo, come collante sociale e solidale, quindi chiediamo che il Sindaco liberi gli spazi occupati dai partiti di centrodestra e li assegni alle associazioni che ne fanno richiesta.
Se vincerò le elezioni il mio primo atto sarà quello di sfrattare i partiti dai locali della Corte del Cotone, e trasformarla nella casa delle associazioni.
Mauro ballabio – Candidato sindaco PD
Sono decine le associazioni seregnesi che cercano una sede
Il Sindaco Mariani ha concesso al suo partito, la Lega, al partito del vice sindaco, Forza Italia e ad Alleanza nazionale, i locali alla corte del cotone, a titolo gratuito. E non ci dica che sono spazi riservati ai gruppi consigliari, mentirebbe: basta appostarsi alla Corte del Cotone intorno alle 21 per rendersi conto che chi frequenta quelle sedi non sono solo i consiglieri, ma tutto il partito.
La nostra proposta è quella di favorire l’associazionismo, come collante sociale e solidale, quindi chiediamo che il Sindaco liberi gli spazi occupati dai partiti di centrodestra e li assegni alle associazioni che ne fanno richiesta.
Se vincerò le elezioni il mio primo atto sarà quello di sfrattare i partiti dai locali della Corte del Cotone, e trasformarla nella casa delle associazioni.
Mauro ballabio – Candidato sindaco PD
venerdì 5 febbraio 2010
comunicato stampa
Gravissimo quello che è successo giovedì a 2 ragazzi intrappolati nel montacarichi
del sottopasso di via Solferino.
Perché i montacarichi non hanno le porte trasparenti? Eppure il comitato di S.Ambrogio aveva fatto questa specifica richiesta, ma il Sindaco se ne è completamente disinteressato
Perché l’allarme non è direttamente collegato alla polizia, o al servizio di assistenza?
Cosa sarebbe successo se a rimanere imprigionato fosse stata una persona di salute cagionevole, o che magari perdeva i sensi? Chi si sarebbe accorto?
E se fosse successo di notte, chi li avrebbe liberati?
Immediatamente bisogna cambiare le porte al montacarichi e provvedere a sistemi di sicurezza doppi, in modo che se si guasta uno parte l’altro.
Mauro Ballabio
Candidato Sindaco Partito Democratico
del sottopasso di via Solferino.
Perché i montacarichi non hanno le porte trasparenti? Eppure il comitato di S.Ambrogio aveva fatto questa specifica richiesta, ma il Sindaco se ne è completamente disinteressato
Perché l’allarme non è direttamente collegato alla polizia, o al servizio di assistenza?
Cosa sarebbe successo se a rimanere imprigionato fosse stata una persona di salute cagionevole, o che magari perdeva i sensi? Chi si sarebbe accorto?
E se fosse successo di notte, chi li avrebbe liberati?
Immediatamente bisogna cambiare le porte al montacarichi e provvedere a sistemi di sicurezza doppi, in modo che se si guasta uno parte l’altro.
Mauro Ballabio
Candidato Sindaco Partito Democratico
Macelleria contabile. La fine della scuola
Ormai non c’è più niente da fare. Manca il placet del governo, che potrebbe arrivare oggi o nel prossimo Consiglio dei ministri. La riforma che depotenzierà lo studio di moltissime materie nelle scuole superiori e che taglierà migliaia di posti di lavoro, ieri ha avuto il sì, pd contrario, non l’Udc, (tra l’altro non vincolante) della commissione competente in Senato. Che si possa fare così, quasi in silenzio, con dei regolamenti (che vi abbiamo diffusamente illustrato su queste pagine e che potete vedere sul sito http://nuovilicei.indire.it/) lo prevede la Finanziaria del 2008, attraverso cui si è delegato il governo a fare e ad infischiarsene di un reale dibattito parlamentare. Buio sulla scuola, dunque.
Fine delle sperimentazioni nei licei; fine delle attività pratiche nei tecnici (dall’Agrario, ai Nautici ai Tecnici industriali, e poi lo stesso governo ci propone l’apprendistato a quindici anni, togliendolo da un percorso formativo vero); fine dello studio di due lingue straniere; fine dello studio della geografia, di cui parleremo nella pagina seguente; latino solo in uno dei tre scientifici che rimarranno. «Siamo sbalorditi e turbati di fronte all’indifferenza con cui il governo ha dimostrato di voler risolvere i gravi problemi che affliggono la scuola italiana», ha detto la presidente del Gruppo del Pd, Anna Finocchiaro, a commento del via libera ai regolamenti sulle scuole superiori della commissione Istruzione del Senato. «Hanno vinto i diktat di Tremonti - ha precisato Finocchiaro - preoccupato solo di contenere la spesa pubblica, come ha sottolineato più volte nei suoi pareri il Consiglio di Stato.
da "L'Unita.it"
Il governo ha scelto la strada più veloce e meno democratica, privando il parlamento e il Paese di un confronto serio e doveroso. La scuola italiana avrà meno ore da dedicare agli studenti, meno materie e anche meno insegnanti, perché nulla è stato fatto per garantire il posto di lavoro alle migliaia di precari che, dopo anni di dedizione e attesa, sono costrette a fare i conti con un futuro privo di certezze.
La scuola italiana, così come esce da quella che si ha il coraggio e la sfacciataggine di definire una riforma, è un salto all’indietro. Un’offesa per il nostro Paese, al quale non si vogliono offrire gli strumenti per affrontare sfide importanti nel campo della conoscenza, dell’innovazione, dell’investimento sui giovani e sul sapere». Buio anche sul percorso. Perché al momento i regolamenti per le superiori non sono pubblici e le famiglie hanno due mesi di tempo per scegliere il futuro scolastico dei propri figli. Buio per i docenti: non si sa se la cosiddetta riforma partirà solo per le prime classi dal prossimo anno scolastico o se pure per le altre, minando un percorso di formazione scelto su altri presupposti
Fine delle sperimentazioni nei licei; fine delle attività pratiche nei tecnici (dall’Agrario, ai Nautici ai Tecnici industriali, e poi lo stesso governo ci propone l’apprendistato a quindici anni, togliendolo da un percorso formativo vero); fine dello studio di due lingue straniere; fine dello studio della geografia, di cui parleremo nella pagina seguente; latino solo in uno dei tre scientifici che rimarranno. «Siamo sbalorditi e turbati di fronte all’indifferenza con cui il governo ha dimostrato di voler risolvere i gravi problemi che affliggono la scuola italiana», ha detto la presidente del Gruppo del Pd, Anna Finocchiaro, a commento del via libera ai regolamenti sulle scuole superiori della commissione Istruzione del Senato. «Hanno vinto i diktat di Tremonti - ha precisato Finocchiaro - preoccupato solo di contenere la spesa pubblica, come ha sottolineato più volte nei suoi pareri il Consiglio di Stato.
da "L'Unita.it"
Il governo ha scelto la strada più veloce e meno democratica, privando il parlamento e il Paese di un confronto serio e doveroso. La scuola italiana avrà meno ore da dedicare agli studenti, meno materie e anche meno insegnanti, perché nulla è stato fatto per garantire il posto di lavoro alle migliaia di precari che, dopo anni di dedizione e attesa, sono costrette a fare i conti con un futuro privo di certezze.
La scuola italiana, così come esce da quella che si ha il coraggio e la sfacciataggine di definire una riforma, è un salto all’indietro. Un’offesa per il nostro Paese, al quale non si vogliono offrire gli strumenti per affrontare sfide importanti nel campo della conoscenza, dell’innovazione, dell’investimento sui giovani e sul sapere». Buio anche sul percorso. Perché al momento i regolamenti per le superiori non sono pubblici e le famiglie hanno due mesi di tempo per scegliere il futuro scolastico dei propri figli. Buio per i docenti: non si sa se la cosiddetta riforma partirà solo per le prime classi dal prossimo anno scolastico o se pure per le altre, minando un percorso di formazione scelto su altri presupposti
mercoledì 3 febbraio 2010
Movimenti tellurici
Pare che a destra ci sia movimento, l’abbandono della lista di Amare Seregno non sembra più una boutade ma diventa sempre più una cosa concreta.
Se così fosse il Sindaco potrebbe non vincere subito al primo turno
E la storia dice che al 2° turno vinciamo sempre noi
Mi sa che ci dobbiamo preparare a rigovernare Seregno
Rimbocchiamoci le maniche
Se così fosse il Sindaco potrebbe non vincere subito al primo turno
E la storia dice che al 2° turno vinciamo sempre noi
Mi sa che ci dobbiamo preparare a rigovernare Seregno
Rimbocchiamoci le maniche
Il Sindaco opera nell’interesse dei cittadini, capito!!!
E nel loro interesse ha licenziato il dirigente all’urbanistica, poi reintegrato dal Giudice del lavoro di Monza, che ha condannato a pagare il Comune circa 400.000 euro
Nel loro interesse non ha fatto il palazzo comunale, spendendo gli stessi soldi, + 2 milioni di euro di penali
Nel loro interesse ha portato da 1 a 6 i consigli di amministrazione delle società partecipate del Comune, e ha aumentato gli stipendi dei consiglieri e dei presidenti di questi cda del 40%.- anche i consiglieri di amministrazione hanno una famiglia da mantenere!
Nel loro interesse non ha fatto il palazzo comunale, spendendo gli stessi soldi, + 2 milioni di euro di penali
Nel loro interesse ha portato da 1 a 6 i consigli di amministrazione delle società partecipate del Comune, e ha aumentato gli stipendi dei consiglieri e dei presidenti di questi cda del 40%.- anche i consiglieri di amministrazione hanno una famiglia da mantenere!
Aiutatemi non so più chi sono
A sinistra (Rifondazione) mi dicono che non sono di sinistra. A destra dicono che con me candidato Sindaco il PD si è spostato troppo a sinistra. Per non scontentare nessuno invito tutti gli elettori di Seregno, da sinistra a destra, a votarmi, non perché sia troppo o poco o nulla di sinistra ma semplicemente perché voglio governare con un solo principio: quello del buon senso, che poi significa buon governo.
L'assessore allo sport che disegna le piazze
C'era una volta un assessore allo sport che si divertiva a progettare le piazze delle chiese.
Una volta questo assessore arrivò a Seregno e progettò la piazza della chiesa principale, la basilica, disegnandoci davanti anche un Rosone.
Attenzione, gli disse qualcuno, non dirlo in giro che l’hai fatta tu, perchè la legge e lo statuto del Comune vietano assolutamente ingerenza degli organi politici (Sindaco, giunta, consiglio) nelle attività gestionali, così come enunciato dall’art 42 dello Statuto, che riprende l’art.3 d.lgs 29/93, che testualmente recita: “Le attribuzioni degli organi politici e della dirigenza si fondano sul principio della separazione delle competenze; agli organi politici competono esclusivamente funzioni di indirizzo politico amministrativo, di pianificazione strategica e verifica della rispondenza dei risultati gestionali agli indirizzi di governo. Ma un altro assessore tentatore fece una dichiarazione sui giornali rivendicando l’opera, e allora zac, l’assessore allo sport cadde nella tentazione e con una lettera rivelò tutto ai giornali “Io ho dato gli elaborati grafici agli uffici comunali, quella piazza l’ho disegnata io “. Peccato che, come detto, la legge lo vieta e soprattutto, la legge prevede un compenso ai dipendenti comunali che fanno progetti,. Orbene, questi dipendenti comunali avranno preso i soldi della progettazione anche se il progetto non lo hanno fatto? Spero di no, perché sarebbe un bel problema!!!!!!!
Una volta questo assessore arrivò a Seregno e progettò la piazza della chiesa principale, la basilica, disegnandoci davanti anche un Rosone.
Attenzione, gli disse qualcuno, non dirlo in giro che l’hai fatta tu, perchè la legge e lo statuto del Comune vietano assolutamente ingerenza degli organi politici (Sindaco, giunta, consiglio) nelle attività gestionali, così come enunciato dall’art 42 dello Statuto, che riprende l’art.3 d.lgs 29/93, che testualmente recita: “Le attribuzioni degli organi politici e della dirigenza si fondano sul principio della separazione delle competenze; agli organi politici competono esclusivamente funzioni di indirizzo politico amministrativo, di pianificazione strategica e verifica della rispondenza dei risultati gestionali agli indirizzi di governo. Ma un altro assessore tentatore fece una dichiarazione sui giornali rivendicando l’opera, e allora zac, l’assessore allo sport cadde nella tentazione e con una lettera rivelò tutto ai giornali “Io ho dato gli elaborati grafici agli uffici comunali, quella piazza l’ho disegnata io “. Peccato che, come detto, la legge lo vieta e soprattutto, la legge prevede un compenso ai dipendenti comunali che fanno progetti,. Orbene, questi dipendenti comunali avranno preso i soldi della progettazione anche se il progetto non lo hanno fatto? Spero di no, perché sarebbe un bel problema!!!!!!!
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