venerdì 28 settembre 2007

PROPOSTE DELLA LISTA DEMOCRATICI LOMBARDI PER VELTRONI

"Per Veltroni e per un partito nuovo": le proposte di 'primaria' importanza

Qui di seguito i dieci punti che qualificano la proposta della lista Democratici lombardi per Veltroni, di cui faccio parte.

1. Piano 15 ottobre. Accelerazione nella costituzione dei gruppi dirigenti locali, con il concorso di tutti coloro che hanno partecipato alle primarie, subito dopo il 14 ottobre, con l'apertura di sedi del Partito Democratico presso le sezioni dei Ds e della Margherita senza attendere oltre.
2. Un partito più democraticoPromozione di logiche più aperte e comprensibili per la partecipazione dei cittadini, degli elettori e degli iscritti, con superamento delle liste bloccate e un forte impegno per la modifica del sistema elettorale. Gruppi dirigenti 'aperti' e in continua comunicazione con gli elettori.
3. Un partito che ragiona, che studia e che pensa. Fondazione di un centro studi per l'elaborazione del programma del 2009, con un lavoro dedicato alla Brianza e a tutto il Nord.
4. Un partito delle città e dei cittadini. Rilancio del Festival delle città possibili e delle buone pratiche amministrative, per una politica che muove dai territori e dal patrimonio politico e amministrativo del Pd.
5. Creazione di un ufficio comunicazione subito dopo il 14 ottobre, comune a tutte le forze che si riconoscono nel Pd, per lavorare insieme al profilo esterno del nuovo partito.
6. Casa e lavoro come diritto di cittadinanza. Impegno per affrontare le questioni politiche sostanziali in un momento complesso come il presente: casa e lavoro al primo posto, pensando ad un nuovo patto tra le generazioni.
7. Il nostro tesoretto democratico. Raccolta dei dati di chi voterà alle primarie per una comunicazione periodica con gli elettori e per la convocazione di assemblee semestrali.
8. Filo diretto con Roma. Il governo in Brianza: appuntamenti mensili in Brianza con esponenti del Governo per attivare un circolo virtuoso con i nostri rappresentanti che è finora mancato e che è all'origine dei problemi di comunicazione dell'Ulivo con il Nord.
9. I costi della politica: Manifesto del Pd brianzolo per ridurre i costi della politica, all'insegna di una logica di trasparenza e di sobrietà, a partire dalle amministrazioni locali, dalle partecipate, dai consorzi.
10. In dialogo con i movimenti.Un partito in stretto contatto con le liste civiche, con la promozione di un incontro, nel rispetto delle autonomie e delle diversità, per un lavoro progettuale comune

DEMOCRATICI LOMBARDI PER VELTRONI

E' on-line il sito della lista Democratici lombardi per Veltroni.
Candidati di Seregno all'assemblea regionale nella lista Democratici lombardi per Veltroni e Martina:
Mauro Ballabio, Miriam Casiraghi, Aurelio Tagliabue

VERSO IL PARTITO DEMOCRATICO

Proseguono le iniziative per promuovere il Partito Democratico
Sabato 29/9 mattina: gazebo al mercato
Domenica 30/9 mattina: gazebo al Ceredo
VENERDI’ 5 OTTOBRE: Iincontro pubblico con i rappresentanti delle liste che sostengono Veltroni, Bindi e Letta, nella sala comunale di via XXIV maggio, ore 21
Sabato 6 e 13/10 mattina: gazebo al mercato
Sabato 6 e 13/10 pomeriggio: gazebo in centro
MODALITA’ DI VOTO
Si vota dalle 7.00 alle 20.00. Stiamo aspettando l’autorizzazione dal Comune per poter utilizzare le scuole Cadorna, Rodari e . Puoi votare se hai almeno 16 anni e sei: cittadino italiano, cittadino europeo con residenza in Italia, o cittadino di un altro paese con permesso di soggiorno in Italia. Per votare basta un documento d’identità e la tessera elettorale, per i minorenni e i cittadini stranieri serve solo il documento.. Le schede sono due: una per l’Assemblea Costituente Nazionale, l’altra per quella Regionale.
Si vota mettendo una croce su una sola delle liste. Sceglierai il tuo leader votando una tra le liste che lo sostengono.
Il contributo minimo per il voto è di solo 1 euro.
Le pari opportunità sono interpretate alla lettera dal PD: le liste sono tassativamente composte alternando donne e uomini. E donne sono anche metà dei capolista.

mercoledì 26 settembre 2007

PROPOSTE PER IL MEREDO

L’area del Meredo si configura come una "isola" di territorio agricolo eccezionalmente integra nella forma e isolata dai principali flussi di traffico all’interno della Brianza occidentale.
Il Meredo, assieme al tessuto del centro storico, costituisce indubbiamente l’unico ambito paesistico del comune di Seregno di chiara rilevanza sovracomunale.
D’altra parte nel sentire comune dei seregnesi, nella memoria dei più anziani, il Meredo è l’unico spazio che mantiene i segni e la memoria della campagna e del paesaggio agrario di un tempo
Eliminare queste tracce del passato vuol dire inevitabilmente impoverire la città di Seregno facendo venir meno un elemento di memoria collettiva e generando una rottura con il passato.
L’insediamento di un campo golf all’interno di questa area significherebbe la frantumazione, del paesaggio e dei campi coltivati, indurrebbe un traffico di accesso ed un congestionamento in un area che nell’isolamento, nel silenzio trova la sua primaria qualità ormai assente in gran parte di questa area della Brianza.
Esso inoltre comporterebbe una recinzione dell’area quanto mai inopportuna all’interno del Meredo ed investimenti di denaro rilevanti per le dotazioni infrastrutturali .
D’altra parte la tutela di questo paesaggio agrario non implica la pura conservazione e l’immobilismo. Anzi. Sulla base degli indirizzi regionali a favore dello sviluppo di sistemi agroforestali negli spazi agricoli periurbani, in quest’area si può ragionevolmente pensare una politica concertata tra Regione, Provincia, Comune (meglio Comuni), proprietari e coltivatori che incentivi (nelle forme previste orami da anni dalla Regione Lombardia direzione generale dell’agricoltura) il mantenimento delle attività agricole, anche originalmente rivolte ai consumatori finali (ossia con commercializzazione diretta di produzioni diverse da quelle esistenti) e con funzione complementari di tipo socio-educative (nel senso delle fattorie sociali e scolastiche) e soprattutto di tipo ecologico-ambientale da ottenersi con operazioni di parziale forestazione/rimboschimento e di reinfittimento di filari e siepi.
Le azioni sommariamente descritte possono riqualificare l’area mantenendo il paesaggio esistente, la sua integrità e la sua coerenza.

venerdì 14 settembre 2007

VERSO IL PARTITO DEMOCRATICO

Il comitato promotore di Seregno del PD, che ha lo scopo di organizzare le elezioni e gli eventi che le accompagneranno, si è incontrato martedì 11.
Si è deciso di far votare nelle scuole che ospitano i seggi elettorali (se ci danno i permessi), di fare un volantino e un manifesto che dia informazioni sulle votazioni; di organizzare dei banchetti il 22 e 29/9; infine di organizzare un incontro pubblico il 5/10.
Si voterà il 14/10
I candidati alla segreteria nazionale sono 6
Ognuno di questi ha una o più liste nazionali collegate, contenente nominativi di candidati all'assemblea nazionale.
Le liste devono essere presentate in ogni collegio elettorale
Nel nostro collegio verranno eletti 4 rappresentanti
Si voterà anche per il segretario regionale e per l'assemblea regionale.
I candidati sono 2
Anche in questo caso sono collegati a delle liste
Nel nostro collegio verranno eletti 9 rappresentanti
Oltre a questo probabilmente i referenti seregnesi delle varie liste in appoggio a Veltroni, Letta e Bindi organizzeranno altre manifestazioni per promuovere le proprie liste
Tutti, ma proprio tutti, sono invitati a partecipare a questo nuovo soggetto politico

http://www.comitatopdmonzabrianza.org/
http://www.democraticiperilnord.it/
http://www.lanuovastagione.it/
http://www.scelgorosy.it/
http://www.enricoletta.it/

giovedì 13 settembre 2007

Il centro destra predica bene e razzola malissimo

In queste ultime settimane abbiamo sentito i leader di centro destra inneggiare allo sciopero fiscale, a quello del canone, e in generale attaccare gli sprechi e le inefficienze .
Forse farebbero meglio a guardare in casa loro, a Seregno.
L’aumento delle tasse del governo Prodi è poca cosa in confronto a quello del governo Mariani, che a Seregno ha TRIPLICATO l’addizionale Irpef
Dovrebbero chiedere alla giunta Mariani per quale motivo ha accettato di pagare una penale di quasi UN MILIONE di euro alla ditta che non costruirà più il palazzo comunale, per un errore da lei commesso, l’errato allineamento delle fondamenta.
Parlando di democrazia, dovrebbero chiedere alla giunta Mariani per quale motivo ha rifiutato di far decidere ai seregnesi il futuro di Piazza Risorgimento, che è stata trasformata in un buco, e non si hanno notizie di cosa succederà.
Parlando di costi della politica dovrebbero chiedere perché gli assessori sono aumentati rispetto all’amministrazione di centro sinistra e perché i locali della ex biblioteca sono stati dati ai gruppi consigliari
Infine dovrebbero chiedere se è efficienza e buona amministrazione sostituire il palazzo comunale con un auditorium.
La verità è che il centro destra sa fare solo demagogia, qui a Seregno come a Roma. In consiglio comunale si discute di Islam e terrorismo, si cambiano nomi ai parchi, ma risposte concrete ai bisogni dei cittadini non se ne vedono.