venerdì 12 settembre 2008

PRANZO DI FERRAGOSTO

ristorante “Mucca e Bufala” prenotando ben 300 posti a sedere
L’amministrazione comunale, allo stesso ristorante, come da risposta a una mia interpellanza del 9/5/06, aveva emesso una ordinanza di riportare nei limiti la superficie destinata a ristorante.
Presumo che tale ordinanza non sia stata rispettata, e l’amministrazione, invece di perseguire tale comportamento, lo ha premiato, erogando 22 euro a persona per il pranzo di ferragosto.
Inoltre l’offerta è pervenuta dalla società Nova Vis srl, mentre la convenzione con il Comune di Seregno per l’esercizio della ludoteca è avvenuta con la società Nuovo Borgo srl
L’offerta fatta dalla società che gestisce il Mucca e Bufala è 22 euro + Iva al 4%, mentre l’altro ristorante ha fatto l’offerta con IVA al 10%. Sulle somministrazioni l’IVA è al 10%, sulle ludoteche il 4%.!
Ricapitolando:
Il Comune ha stipulato una convenzione con la società NUOVO BORGO srl che aveva come oggetto una ludoteca
Oggi invece del Bingo c’è Il Ristorante Mucca e Bufala, gestito dalla NOVA vis che presumo non abbia nessuna licenza dall’amministrazione comunale, mentre il NUOVO BORGO srl ha una licenza principale come ludoteca e all’interno della ludoteca può adibire un piccolo spazio per la somministrazione di alimenti;
La ludoteca non esiste più e tutto lo spazio è diventato ristorante;
A seguito delle mie interpellanze è stata comminata una sanzione di ben 300 euro e l’ordinanza di riportare nei limiti la superficie destinata al ristorante;
Ancora nel novembre 2007 chiedevo:
• È stata pagata la sanzione?
• È stata rispettata l’ordinanza di cui sopra?
Non ho ancora ricevuto risposta, dopo ben un anno, quindi presumo che l’ordinanza non si sia fatta rispettare!
L’amministrazione comunale invece di far rispettare l’ordinanza, ha prenotato e pagato ben 300 posti per il pranzo di ferragosto
Mi chiedo e vi chiedo:
• È legittimo scegliere per il pranzo di ferragosto un ristorante al quale il Comune ha emesso un’ordinanza di ridurre i posti a sedere?
• Perché l’ordinanza non viene fatta rispettare?
• Perché l’assessore si ostina a non rispondere alle interpellanze in oggetto?
• Nella società NOVA VIS srl e NUOVO BORGO srl ci sono consiglieri o assessori in qualità di soci o amministratori?
• Che cosa avrebbe fatto l’amministrazione se il locale Barbarossa non avesse rispettato una ordinanza?