mercoledì 11 novembre 2009

La strada che nessuno vuole

E’ difficile trovare ogni volta nuovi aggettivi per qualificare questa maggioranza di centro destra.
Mi stupisco di come sia passata quasi inosservata un forte dissidio tra Sindaco e vicesindaco.
La questione riguarda il sovrappasso che il Sindaco vorrebbe tra viale Santuario e via Casati: un’opera inutile (il sovrappasso/sottopasso ferroviario è a 200 mt) che costa 4 milioni di euro, che nessuno ha chiesto e che quasi nessuno vuole. Il comitato di S.ambrogio aveva chiesta la passerella sopra via Magenta e, in caso di chiusura di via Bottego, anche sopra quella. Il Sindaco, capendo Roma per Toma, ha impegnato l’ufficio tecnico del Comune, che avrebbe altro da fare, a predisporre il progetto per questa nuova strada. Strada che il Vicesindaco ha dichiarato di non volere, anzi di partecipare al comitato di quartiere che la osteggerà!. Il Sindaco ha ribattuto che intanto ha predisposto il progetto poi si vedrà se i cittadini la vogliono oppure no. Tradotto: fa niente se i dipendenti pubblici hanno lavorato per un progetto, la Regione dovrà valutarlo, tanto poi non se ne farà nulla. Allora non era meglio non presentare il progetto, non buttare via tempo e risorse, e concentrarsi sull’unica cosa che il Comitato di S.Ambrogio ha chiesto, e che nel maggio nel 2008 ( 1 anno e ½ fa) il Consiglio Comunale ha approvato, ovvero la realizzazione della passerella pedonale tra via Magenta e via Solferino?