venerdì 16 novembre 2007

LETTERA PUBBLICATA SU "IL GIORNALE DI SEREGNO" DEL 20/11/2007

AMMINISTRAZIONE SE CI SEI RISPONDI
Sono centinaia le interpellanza iscritte all’ordine del giorno dai consiglieri comunali di minoranza alle quali l’amministrazione di centro destra non risponde.
La legge prevede che la risposta debba arrivare entro 30 giorni: in alcuni casi non rispondono neanche dopo 400 giorni.
Le questioni da affrontare sono diverse. Si vuole sapere quando l’amministrazione realizzerà quanto promesso in campagna elettorale, e cioè quando erogherà i 20 miliardi promessi agli anziani e quando affitterà le case comunali a 3 euro al mese. Si vuole sapere che fine farà Piazza Risorgimento, il centro di documentazione ambientale al parco 2 giugno; oppure si vuole sapere se ci sono consiglieri comunali o assessori che erano in conflitto di interessi con il piano integrato di intervento denominato "Parco di via Stoppani". Queste sono solo alcune delle centinaia di domande che riguardano il futuro di Seregno e alle quali l’amministrazione non si degna di rispondere, probabilmente perché non sa cosa dire. L’incapacità di amministrare si trasforma in aumento delle tasse: a inizio anno l’amministrazione ha triplicato l’addizionale comunale Irpef, introitando 2 milioni di euro. Peccato che durante l’anno ha scoperto quello che noi dicevano fin dall’inizio, e cioè che esisteva un consistente avanzo dall’anno precedente (1,7 milioni di euro) che se previsti in bilancio, avrebbero eliminato l’aumento delle tasse previsto. Non è stato fatto, e come al solito, il risultato dell’incapacità dell’amministrazione ricade su tutti i cittadini che stanno pagando il triplo dell’Irpef , e che potrebbero pagare molto meno