venerdì 30 novembre 2007

PIANO OPERE PUBBLICHE 2008/2010

Il piano contiene opere che non si realizzeranno mai, che ogni anno vengono spostati in là. Esempio sono la ristrutturazione delle facciate delle scuole Moro, spostate dal 2006 al 2010,oppure l’ampliamento delle Stoppani, spostate dal 2007 al 2009.
E’ evidente lo scarso interesse per l’edilizia scolastica, e soprattutto per il verde e per l’ambiente. Non ci sono investimenti nel verde, e l’unica opera prevista (l’acquisizione di aree al Meredo) è stato spostata al 2010. Disinteresse che si nota anche nella gestione ordinaria, nella pulizia dei parchi, nel disinteressamento con il quale non si segue l’andamento dei lavori al parco di San Salvatore
Non si capisce perché la riqualificazione della via Wagner è stata posticipata al 2008, e perché la pista ciclabile S. Carlo-Stadio, prevista fin dal 2006, è stata spostata al 2010, così come la riqualificazione della via Colzani.
Desta preoccupazione poi l’aver destinato ben 500.000 euro per lavori stradali da effettuare in economia, quindi senza che si vada a gara!
Insomma i 24 milioni di investimento tanto decantati sono solo sulla carta, nella realtà Seregno vive una situazione di stallo, dovuta all’incapacità di questa amministrazione di gestire le opere pubbliche