I DIPENDENTI COMUNALI SONO SCESI IN PIAZZA per protestare contro i tagli previsti dal ministro Brunetta. In particolare, i malumori riguardano il taglio del salario accessorio che colpirebbe solo una parte dei dipendenti. Il sindacato della Cisl, rappresentato dal delegato Pietro Occhiuto, aveva diramato una nota con la quale contestava la selezione di collaboratori esterni promossi dall'Amministrazione comunale. «E' questo il vero motivo - dicono i sindacati - dei tagli agli stipendi e agli organici, privilegiando collaborazioni e consulenze esterne. In sostanza anche a Seregno l’amministrazione comunale vuole tagliare le retribuzioni ai propri dipendenti, svilire e mortificare la loro professionalità. Tutto questo come se fra gli stessi dipendenti non vi fossero professionalità in grado di espletare gli incarichi proposti».
C'è stato un incontro fra il sindaco Giacinto Mariani e la delegazione Rsu comunale in merito al fondo destinato al pagamento dei premi di produzione e alle professioni di carriera. Un incontro che gli stessi sindacati avevano già richiesto con l'intento di riaprire la trattativa dopo la rottura del mese scorso e che potrebbe ricomporsi nei prossimi giorni.