mercoledì 25 marzo 2009

L’AMMINISTRAZIONE SCRICCHIOLA?

Primi segni di cedimento nella granitica compagine di centrodestra a Seregno
Martedì dovevamo discutere della macchina mangiasoldi, ovvero la modifica dello statuto di AMSP srl, che prevede consiglieri di amministrazione, presidente, amministratore delegato, revisore, collegio dei sindaci, tutti pagati per fare cosa? Dare in gestione 3 Bar!!!!!!!!
Vi elenco i sintomi del cedimento, e le strane coincidenze.
Innanzitutto martedì non c’era il numero legale, perché oltre a consiglieri giustificati per lavoro o per malattia, si è notata l’assenza della compagine di Amare Seregno, sia consiglieri che assessori.
Stranamente questa assenza arriva subito dopo le dichiarazioni dell’Assessore Gavazzi sulla salvaguardia delle aree verdi a San Giuseppe e Meredo. E, strana coincidenza, proprio al Meredo, l’assessore Caiani (Amare Seregno) aveva proposto di fare un campo volo o un campo di golf!!!!
Prima ancora sui piani integrati di intervento l’altro consigliere di Amare Seregno ha chiesto di allegare dei pareri legali.
L’altro sintomo sono i nervi a fior di pelle del Sindaco, che, per sua sfortuna, non riesce a trattenere la sua emotività. Di fronte a una mia interpellanza su cosa succede in Gelsia Energia si è infuriato, ha parlato fuori microfono, ha anche offeso. Vi allego il testo dell’interpellanza.
Non si sa se essere contenti o no, perché da una parte speriamo che l’amministrazione cada per incompetenza assodata. Ma dall’altra parte non vorrei che per non farla cadere trovino un accordo sulle aree verdi (per costruirle naturalmente). Comunque in questa partita interna alla maggioranza tifo Gavazzi, se mantiene quello che ha detto nell’intervista (salvaguardia di San Giuseppe e Meredo)


Oggetto: INTERPELLANZA – COSA SUCCEDE IN GELSIA ENERGIA

Gli utenti di Gelsia sono sul piede di guerra per i rincari delle bollette.
La cosa che più mi stupisce è che il padrone di Gelsia, ovvero il Sindaco di Seregno, non solo non ne sa nulla, ma scrive addirittura una lettera di protesta.
E’ il solito gioco delle tre carte la maggioranza con una mano fa una cosa, con l’altra mano un'altra.
E’ un film già visto, ad esempio con una mano si firma la mozione del comitato S’Ambrogio per il sovrappasso, con l’altra di fatto la si cancella. Con una mano si dà una casa a uno spacciatore, con l’altra si protesta sui giornali. E così via. Questa volta con una mano è stato nominato il sig. Catanzaro, il quale percepisce 30.0000 euro, con l’altra si protesta per la gestione di Gelsia Energia.
La protesta dei Sindaci è un fatto estremamente grave, perché oltre a rinvigorire i dubbi sulle scelte delle persone che compongono i vari CDA, dà l’impressione di un’azienda allo sbando, tantè che il suo socio di maggioranza addirittura scrive lettere di lamentela..

Per quanto sopraccitato chiedo:
In base a quali criteri è stato scelto come presidente di Gelsia Energia il sig. Catanzaro?
Per quale motivo sono state emesse bollette così salate?
Perché il Sindaco di Seregnonon ne sapeva niente?

In attesa di risposta, saluto cordialmente